Nella seduta di stamattina il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la mozione che ho presentato a febbraio per lo stanziamento di ulteriori fondi regionali per l’assegnazione delle borse di studio agli studenti universitari per l’anno accademico 2023/2024.
Come si ricorderà, su circa 1100 studenti idonei, ben 524 sono risultati “idonei non beneficiari” per esaurimento delle risorse: cioè circa il 50% dei candidati meritevoli sia per “voti” sia per reddito sono rimasti ingiustamente esclusi dall’accesso alle borse di studio, con gravissima compressione del loro diritto allo studio.
Da qui l’iniziativa che insieme a loro ho portato tempestivamente in Consiglio regionale.
Questa mattina la Giunta regionale, rappresentata dall’assessore al bilancio, ha condiviso le finalità della mozione e si è impegnata a reperire le risorse necessarie per garantire lo scorrimento della graduatoria.
Un impegno politico, approvato all’unanimità dall’intero Consiglio regionale, a cui dovranno seguire i fatti. Vigileremo affinché non restino parole.
Oggi abbiamo segnato un punto: una regione che non garantisce il diritto allo studio dei meritevoli è moralmente morta.
E noi non permetteremo che accada.
(Clicca qui per scaricare il testo della mozione)