Il consigliere regionale di Costruire Democrazia: «Gravi le affermazioni del senatore Lotito, vorrei ricordargli che non siamo allo stadio»
E’ in campo a sostegno della candidata del centrosinistra Marialuisa Forte in vista del ballottaggio di domenica e lunedì. Massimo Romano, consigliere regionale di Costruire Democrazia, ci tiene anzitutto a ringraziare gli elettori «per il risultato conseguito dal Cantiere Civico e dal candidato Pino Ruta. Un risultato straordinario anche per Costruire Democrazia che ha superato i partiti tradizionali come Forza Italia e la Lega e questo conferma la bontà del percorso intrapreso un anno fa. Ciò ci consente di pesare all’interno della coalizione, forti delle priorità programmatiche e degli impegni assunti con gli elettori».
Romano poi replica agli esponenti del centrodestra e in particolare al senatore Lotito. «L’agitarsi sguaiato di personaggi del centrodestra evidenzia che il dibattito non è politico, ma miserabile: dibattito in cui spicca la pochezza degli argomenti. C’è un dato che però è molto grave e riguarda le dichiarazioni del senatore Lotito. Sentire dire pubblicamente che qualora vincesse il centrosinistra, il nuovo sindaco troverebbe le porte chiuse della Regione e dello Stato, è un fatto di una gravità inaudita. Vorrei ricordare al senatore Lotito che non stiamo allo stadio e che lui e Cesa si sono fatti eleggere in Molise raccontando la bufala del Decreto Molise del quale, ovviamente, si sono perse le tracce. Oggi continuano con comportamenti arroganti addirittura con una sorta di minaccia agli elettori: comportamenti che rispedisco al mittente e credo lo faranno anche i campobassani».