Il consigliere regionale di Costruire Democrazia trasmette una formale diffida all’Azienda sanitaria e alla Regione: Asrem proceda a bandire la zona carente.
In seguito alla comunicazione di sospensione a partire dal prossimo 8 settembre dell’attività assistenziale della pediatra di libera scelta incaricata provvisoriamente per la sede di Bojano del Distretto di Campobasso, interviene il Consigliere regionale Massimo Romano (Costruire Democrazia) indirizzando una formale diffida ai vertici dell’Azienda sanitaria, notiziandone la Regione e i sindaci dell’area matesina i cui utenti gravitano su Bojano. Il contenuto dell’atto, dopo aver ricostruito tecnicamente i vari passaggi amministrativi della vicenda, chiede alla Asrem di indire “senza ulteriore ritardo la procedura selettiva per la copertura della zona carente di pediatria di Bojano”, previa adozione, “nelle more dell’espletamento della suddetta attività, di idonea procedura selettiva e meritocratica volta a garantire l’assegnazione immediata di incarico provvisorio al fine di tutelare il diritto alla salute di centinaia di utenti del Servizio sanitario regionale”. Nella missiva il Consigliere Romano richiama anche la petizione popolare che a Bojano è stata promossa da centinaia di utenti del servizio, richiamando l’attenzione dei vertici dell’Azienda sanitaria sulla assoluta necessità di impedire l’interruzione della continuità assistenziale e di promuovere, viceversa, le procedure volte a valorizzare figure professionali che si sono oggettivamente distinte per un servizio sanitario assistenziale apprezzatissimo e di assoluta qualità. “E’ Paradossale che in un momento nel quale il servizio sanitario regionale fatica a rendersi attrattivo, come purtroppo dimostrano i numerosi concorsi deserti, laddove invece professionalità riconosciute ed apprezzate manifestano la disponibilità a proseguire l’attività assistenziale vengono ostacolate, come nel caso di pediatria a Bojano, da un inspiegabile ritardo nell’indizione delle procedure selettive per la copertura della zona carente. Non parliamo di procedure straordinarie bensì di selezioni assolutamente ordinarie, che vanno pertanto poste in essere e completate senza ulteriore ritardo”. “E’ meritoria – spiega Romano – l’attività che i vertici Asrem stanno ponendo in essere nel settore della pediatria, da ultimo con la riapertura dei termini dell’avviso integrativo per la formulazione di un elenco di disponibilità’ di pediatri per l’adesione al progetto di assistenza pediatrica ambulatoriale, nonché con l’attivazione in via sperimentale guardia medica pediatrica presso il P.O. di Campobasso, ma proprio per questo ritengo indispensabile che si proceda, analogamente e senza ulteriore ritardo, a risolvere la criticità che si riscontra su Bojano e che rischia di compromettere la continuità assistenziale del servizio in un’area su cui convergono migliaia di utenti provenienti da decine di comuni dell’area matesina”.